Una recente ricerca di scienziati della North Carolina University ha studiato gli effetti dell’assunzione quotidiana di 250 grammi di mirtilli assunti durante il giorno e di altri 375 grammi assunti prima dell’allenamento, consistente in una corsa di due ore e mezzo; questo tutti i giorni per sei settimane.
Confrontando questi atleti con un gruppo di atleti che non assumeva il mirtillo, si è notato che l’assunzione di questi 625 grammi di mirtilli al giorno, portava ad una evidente diminuzione dello stress ossidativo, una diminuzione di fenomeni infiammatori ed un miglioramento delle difese immunitarie, fenomeni assenti negli atleti che non assumevano mirtillo.
L’effetto antiossidante, che contrasta lo stress ossidativo da radicali liberi, è dovuto all’elevato contenuto di antociani, responsabili anche della tipica colorazione blu del mirtillo.
Il succo di mirtillo viene usato nelle cistiti, per le sue proprietà antisettiche e nelle fragilità capillari, per l’effetto di tonificazione sulla parete capillare, molto evidente in quelli della retina.
La disponibilità di mirtilli freschi è stagionale, essendo limitata all’autunno.
Si prestano comunque alla surgelazione, per cui si può provvedere, nei periodi di facile disponibilità, alla crezone di una certa scorta, che sarà anche una scorta di salute!