Lo zenzero, conosciuto anche con il nome inglese Ginger, è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Zingiberaceae e gode di ottima fama fin dai tempi più antichi, soprattutto nelle medicine d’Oriente.
Già da qualche anno anche la nostra cultura più moderna ha avuto la fortuna di conoscerne e sfruttarne le straordinarie proprietà, che sono racchiuse per lo più nella sua radice.
Spesso lo vediamo protagonista di ricette natalizie (famosi i biscotti allo zenzero e lo zenzero candito), perché il suo consumo è molto indicato proprio nella stagione più fredda.
Il suo potere riscaldante, anche in termini energetici, lo rende ideale anche per la preparazione di ottime tisane, magari affiancato dalla cannella. Tisane che, oltre ad essere un rimedio perfetto per i classici mali di questa stagione febbre, tosse e raffreddore, sono facilissime da preparare: basta far bollire per qualche minuto un pezzetto di radice fresca sbucciata e grattugiata o tagliata a strisce sottili, dolcificare con poco miele e gustarne profumo e sapore.
In cucina è usato anche grattugiato semplicemente su piatti a base di pesce e/o verdure, o come ingrediente di un sano e delizioso centrifugato di frutta e verdura. Oltre a dare un aroma etnico e leggermente piccante ai nostri piatti, sfrutteremo così le proprietà dello zenzero:
- Antinfiammatorie
- Antibiotiche
- Antitumorali
- Digestive
Lo zenzero, è una radice anche bella da vedere con quelle sue svariate forme, irregolari e nodose.
É l’alleato utile a combattere anche mail di testa, nausea, alitosi, stanchezza e quella brutta sensazione di avere sempre mani e piedi freddi, che colpisce soprattutto le donne.
Si può trovare in commercio concentrato in capsule, polvere, estratti secchi e liquidi …ma la radice fresca è quella dove le proprietà vengono conservate al meglio.
Gli antichi indiani lo usavano come strumento di purificazione e lo consideravano utile a elevare l’uomo ai confini della divinità.