Come in tutti gli ultimi weekend di ottobre anche quest’anno avviene il passaggio dall’ora legale a quella solare, costringendoci tutti a spostare le lancette di un’ora indietro. Sebbene questo allunghi il nostro fine settimana di un’ora – cosa che dovrebbe risultare gradita, sono sempre in molti che si lamentano di questo passaggio, accusando non pochi disturbi correlati, e soffrendo di sintomi anche piuttosto pesanti.
Durante il primo lunedì di ora solare si possono provare un forte senso di stanchezza, persino di spossatezza, irritabilità, un peggioramento generale della propria performance lavorativa, difficoltà di addormentarsi la sera e di risvegliarsi al mattino. Non c’è da meravigliarsi che accada tutto questo, considerato quanto importante sia per la nostra fisiologia il sonno. Durante una bella dormita non solo si recuperano forze ed energie, bensì permettiamo al nostro cervello di “riordinare le idee”, assimilando le esperienze acquisite durante la giornata e fissando gli eventi opportuni nella memoria a lungo termine. Il sistema endocrino svolge delle funzioni specifiche, e tutto il nostro metabolismo si adatta all’ambiente in cui viviamo e ai suoi mutamenti. Infatti l’applicazione dell’ora solare coincide con il periodo autunnale, periodo in cui il nostro corpo e la nostra psiche affrontano i cambiamenti della natura, una dinamica che già di per sé ci sottopone ad una fase di stress.
Ma come per tutte le circostanze esiste la possibilità di adattarsi, quindi con qualche accorgimento e un po’ di pazienza abbiamo la possibilità di superare tutto questo in pochi giorni e senza grossi disturbi. Come per qualsiasi altro aspetto riguardante il nostro corpo anche il sonno ha una sua igiene, e l’igiene del sonno va rispettata. Si tratta di tutti quei comportamenti e condizioni che inducono una buona qualità del sonno. È importante evitare il consumo di alcolici e tabacco nelle ore serali, non indugiare in una cena troppo abbondante e calorica, facendo particolare attenzione a ridurre l’apporto proteico. La temperatura della propria camera da letto dovrebbe rimanere intorno ai 18°C, e nella stanza non dovrebbero essere presenti oggetti che rimandino al lavoro o ad attività, anche ludiche, impegnative quali computer, videogiochi, materiale di studio. Bisogna rispettare il proprio cronotipo, ovvero la quantità di sonno specifica che ciascuno di noi necessita. Non si dovrebbero cambiare troppo i propri orari di coricamento e di sveglia, perché ogni volta costringiamo il nostro corpo ad adattarsi a qualcosa di nuovo.
“Arriva l’ora solare? Allora vado a letto un’ora più tardi!” – così non funziona… Concedetevi un bagno o una doccia caldi, ma non immediatamente prima di andare a letto, bensì una o due ore prima. Vi capita di svegliarvi nel cuore della notte? Non innervositevi, seguite il vostro corpo e non costringetelo a riaddormentarsi subito. Leggete qualcosa di rilassante, o semplicemente fate degli esercizi di respirazione, restando fermi, rilassati. Ecco che l’ora solare può riportarvi il sorriso!